Dom Roberto
Lisbona, Portogallo
In Portogallo, lo spirito pulcinellesco si incarna in un curioso personaggio che sembra sia comparso nel XIX secolo, Dom Roberto, la cui origine viene associata solitamente al nome di un impresario teatrale chiamato Roberto Xavier Matos. Si dice anche che potrebbe derivare da una famosa commedia popolare (comédia de cordel) intitolata “Roberto del Diavolo”. Sia come sia, in Portogallo il termine Robertos definisce il teatro dei burattini a guanto, al di là che il personaggio sia il protagonista delle storie. Dom Roberto è un burattino a guanto molto semplice, ha tratti del volto dipinti con un piccolo naso, di solito ha i baffetti. Parla con la pivetta (palheta in portoghese) come tutti gli altri personaggi dello spettacolo. Il suo è un teatrino molto piccolo in cui può prendere posto un unico manipolatore. Cosa distingue l’ultimo Dom Roberto conosciuto dagli altri personaggi della tradizione europea? La sua estrema semplicità secondo Joao Paolo Cardoso (1950-2010), grande burattinaio di Porto che ha recuperato la tradizione da Antonio Dias, l’ultimo dei grandi maestri. Il suo teatrino è il più discreto di quelli che si conoscono in Europa: un semplice cubo ricoperto di tela dentro il quale si nasconde il burattinaio, senza nessun fondale, sipario e scenografie. Il pubblico può disporsi tutto intorno, anche se a volte, specialmente nella scena della principessa col fantasma, si colloca al fondo della baracca un fondale dipinto, un castello con due porte. Semplicità e massima sintesi degli elementi componitivi, il Dom Roberto è la quintessenza della semplificazione radicale degli elementi del linguaggio dei burattini tradizionali. E’ come se, arrivando alla punta più occidentale, al Finisterre geografico e culturale dell’Europa, lo spirito pulcinellesco si fosse asciugato stilisticamente, con l’intenzione di ritirarsi fino al suo massimo estremo, dopo essersi adattato al sostrato culturale che lo accoglie. Attualmente gode di una buona salute con ben undici burattinai che lo portano in scena in Portogallo.