Mobarak
Teheran, Iran
E’ una marionetta a fili, dal volto scuro, vestita di rosso, a volte con un fez dello stesso colore. Parla con la pivetta. Mobarak rappresenta uno schiavo nero che parla il persiano con divertenti errori e si rivolge a tutti senza peli sulla lingua. Astuto e molto generoso, denuncia gli abusi, le ingiustizie e lotta contro i demoni e i malvagi. Oltre che a Teheran lo si incontra a Tabriz e in altre città dell’Iran; è presente come personaggio e vive attualmente una rivalorizzazione grazie all’attenzione che gli stanno dedicando i moderni burattinai iraniani.