Vitez László
Budapest, Ungheria
Burattino a guanto. Veste calzoni alla zuava, ha una camicia rossa e porta un cappello. La testa è molto più piccola rispetto al corpo.
Di origine incerta, anche se si suppone apparve attorno al 1850 associato ai movimenti indipendentisti ungherese dell’epoca. Una grande importanza ha il Demonio nero, il suo alter ego, col quale combatte in molte delle
sue opere. Solitamente utilizza come bastone una padella, con la quale dà sonori colpi al suo avversario. Una
illustre dinastia di burattinai fu la famiglia Keméni, composta da tre generazioni. Enrik Kemény (1888-1944)
fu autore di una ventina di opere centrate su questo personaggio.
Attualmente è molto vivo per mano del burattinaio Janos Palyi di Budapest.